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"La tecnologia può essere una risorsa: usiamola bene”
«È vero che è vietatissimo utilizzare lo smartphone in classe, ma io in Periscope vedo un forte potenziale didattico ».
30/04/2015
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«È vero che è vietatissimo utilizzare lo smartphone in classe, ma io in Periscope vedo un forte potenziale didattico ». Aluisi Tolosini è il dirigente scolastico del liceo scientifico musicale Attilio Bertolucci di Parma. Una scuola all’avanguardia nell’uso delle tecnologie: pubblica ebook e organizza corsi sulla “sfida del web” per studenti e genitori.
Ogni mattina su Periscope ci sono dirette clandestine dalle aule durante le lezioni. Ma l’uso dello smartphone non dovrebbe essere vietato in classe?
«Certo. Ma gli istituti devono ripensare i regolamenti. I miei studenti prendono appunti con il cellulare o i tablet. La scuola non deve stare sulla difensiva e avere paura delle tecnologie che modificano tempi, spazi e didattica ».
Lei vede in Periscope un nuovo strumento per educare?
«Si potrebbe tenere una lezione in diretta per un compagno assente per malattia, oppure scambi linguistici con altri Paesi. O trasmettere un convegno. Le potenzialità sono enormi».
Però al momento le dirette le fanno soltanto i ragazzi per divertimento, o noia...
«A Parma noi dirigenti scolastici abbiamo scritto una lettera ai genitori sull’uso che i loro figli fanno di Whatsapp. Per Periscope è lo stesso. È come un coltello per il cuoco, bisogna imparare a usarlo: richiede un patto non scritto tra docenti e studenti da rinnovare tutti i giorni». ( g. a.)