Liberazione - Rifondazione:Si vuole tramutare la scuola in azienda

Rifondazione
"Si vuole tramutare la scuola in azienda"

"Durante l'incontro del ministro Moratti con gli studenti è stata data l'ennesima riprova dell'arroganza di questo governo": è quanto afferma Titti De Simone, deputata del gruppo di Rifondazione comunista in Commissione scuola. "La delegazione si è dichiarata totalmente insoddisfatta dalle risposte date in merito ai temi sollevati, ma l'esponente del governo ancora non ammette l'assenza di consenso che la riforma ha prodotto. Nonostante le promesse di Moratti - continua De Simone - i dati della Finanziaria parlano chiaro. Non sono previsti investimenti per l'adeguamento degli stipendi degli insegnanti all'andamento europeo, né per il miglioramento delle infrastrutture, per la didattica e per la ricerca universitaria di base. La scuola è rivista come un settore di contabilità, l'attenzione viene, dunque, posta più sulla compatibilità di bilancio che sul diritto allo studio. Lo smantellamento della scuola pubblica viene attuato con i tagli e con l'esplicita volontà di trasformare la scuola in azienda, interpretando l'istruzione come una merce vendibile. Le proteste di questi giorni, che hanno visto operatori del settore, corpo docente e studenti manifestare contro la riforma Moratti, sono un segno tangibile del malessere diffuso nella scuola pubblica e del mancato coinvolgimento dei soggetti interessati. Rifondazione darà dura battaglia - conclude De Simone - sia in Parlamento, durante le votazioni sulla finanziaria, sia nelle piazze, a fianco di lavoratori e studenti che si stanno battendo in difesa della scuola pubblica, e di quella parte di movimento che ritiene inammissibile la mercificazione di sanità, scuola e servizi".