Repubblica-Piace alle famiglie il voto in condotta

Studio Istat. "Meno materie"
Alle famiglie piace il voto in condotta
ROMA '#8212; Le famiglie e gli studenti chiedono meno materie e vogliono contare di più nella scuola, mentre i docenti sentono il bisogno di insegnare meglio. Torna poi, per tutti, il fascino del voto in condotta: lo chiede il 97 per cento dei genitori, il 94 degli insegnanti e l'89 per cento degli studenti. Nel complesso, però, la scuola attuale è promossa dalla maggioranza, con un bel 7 e mezzo. Sono alcuni dei dati che emergono dall'indagine realizzata dall'Istat, che ha inviato 8 mila questionari a tre campioni di 3.445 docenti, 1.791 studenti e 4.071 genitori per affiancare il lavoro della commissione sulla riforma dei cicli guidata dal pedagogista Giuseppe Bertagna. Dalle risposte di docenti, genitori e studenti emergerebbe un giudizio sostanzialmente positivo su vari punti del documento di riforma. Riscuote un alto consenso, ad esempio, la proposta di diploma a 18 anni: lo chiede il 71,3 per cento dei docenti.