Repubblica-politica filosofa e politica ragioniera
di MICHELE SERRA Il ministro della Giustizia Castelli promette "più soldi" ai magistrati efficienti. La ministra della scuola Moratti chiede "più soldi" alle famiglie con pargoli speciali se ...
di MICHELE SERRA
Il ministro della Giustizia Castelli promette "più soldi" ai magistrati efficienti. La ministra della scuola Moratti chiede "più soldi" alle famiglie con pargoli speciali se vogliono corsi di studio speciali. La viva simpatia che nutro per i soldi comincia a incrinarsi. Questi qui non parlano d'altro, non conoscono altro, non hanno altri pensieri. Non c'è vizio o virtù che sfugga alla loro contabilità, nessun premio o punizione fuori dal borsellino, nessuna Uri nel loro paradiso.
E il brutto è che non devono neanche fare la fatica di immaginarselo o sognarselo, il loro mondopallottoliere, perché già ci viviamo, è questo qui, è il nostro. Basta assecondarlo, basta credere che davvero il magistrato migliore è quello cottimista che sbriga più pratiche degli altri (magari appallottolandone qualcuna), lo scolaro migliore quello che il papà gli può pagare, insieme alla Playstation, anche il bilinguismo o il corso di flauto (una volta gleli pagava la scuola privata, che era fatta apposta per gli asini ricchi).
La politica filosofa è morta insieme alla catastrofe delle ideologie, la politica ragioniera regge la bara e intanto valuta a chi far pagare le spese delle esequie.