Riforma della scuola, Puglisi rinuncia al dibattito: «Troppo pericoloso»
Era stata invitata dalla Cgil a Bologna. No al bis delle contestazioni della Giannini alla festa dell’Unità. Ancora tensioni in vista del voto al Senato
All’ultimo minuto Francesca Puglisi, responsabile nazionale Istruzione del Pd di Matteo Renzi, ha detto “no” alla Cgil: il timore di contestazioni legate all’approvazione del disegno di legge sulla scuola, licenziato dalla Camera scorsa settimana, ha spinto la senatrice dem a rinunciare al confronto che si terrà sabato 23 maggio, non più nella roccaforte Cgil di via Marconi ma in un albergo del centro. Lo spostamento della sede ha convinto Puglisi, come racconta lei stessa, a comunicare il forfait. «Ho aderito con vera gioia all’incontro promosso dalla Fp-Cgil sullo 0-6, perché da tempo ci confrontiamo su questo disegno di legge che poi è confluito nella `Buona scuola´», dice Puglisi. «Fino a questa mattina avevo confermato la mia presenza ma poi, appreso dello spostamento, visto che erano annunciate tensioni ho preferito non distrarre le Forze dell’ordine che hanno cose piu’ importanti di cui occuparsi. Quindi non ci andrò». La rinuncia di Puglisi, a pochi giorni dall’inizio della discussione della legge in Senato, arriva dopo il dibattito saltato con il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini alla Festa nazionale dell’Unità in Montagnola e dopo le manifestazione di studenti e insegnanti a Salerno dove è arrivato il premier.