Riforma, per la Flc-Cgil l'incontro col ministro è stato inutile
Mimmo Pantaleo, leader del sindacato: i contenuti del decreto sulla scuola non sono stati illustrati a riconferma di un modo di procedere unilaterale e autoritario. Confermato il presidio del 17 febbraio davanti al Miur assieme agli altri Confederali.
Alessandro Giuliani
Un incontro deludente con il Ministro Giannini": così Mimmo Pantaleo, segreario generale Flc-Cgil, 'bolla' l'incontro tenuto nella serata del 16 febbraio al ministero dell'Istruzione per conoscere le linee generali sulla riforma della Buona Scuola, parte dei quali contenuti in un decreto legge in via di presentazione.
"I contenuti del decreto sulla scuola - sostiene Pantaleo - non sono stati illustrati a riconferma di un modo di procedere unilaterale e autoritario. Stabilizzazione dei precari e destino degli scatti sono materie di confronto e contrattazione. Sugli Ata non ci sono risposte come pure su tante altre questioni".
"E' inevitabile la mobilitazione a partire dal presidio dei precari di domani", davanti al Miur assieme agli altri sindacati Confederali.