Sciopero del 5 maggio. Il gioco si fa duro: aderisce anche la Fiom di Landini
Alla prima occasione ghiotta, Maurizio Landini, segretario generale della Fiom, scende in campo a fianco della scuola, concretizzando così la sua idea di sindacato come nuovo soggetto politico.
Alla prima occasione ghiotta, Maurizio Landini, segretario generale della Fiom, scende in campo a fianco della scuola, concretizzando così la sua idea di sindacato come nuovo soggetto politico.
Il 5 maggio i metalmeccanici della Cgil parteciperanno alle manifestazioni delle principali città italiane.
Landini chiama alla manifestazione gli studenti, i lavoratori e i cittadini. In questo modo è di tutta evidenza che lo sciopero della scuola sta assumendo una connotazione politica dalle caratteristiche di sciopero generale.
Questo il comunicato pubblicato sul sito di Flc-cgil:
La Segreteria nazionale della Fiom-CGIL sostiene lo sciopero della scuola del 5 maggio promosso dalle organizzazioni sindacali e dagli studenti per fermare la riforma della scuola del Governo Renzi e invita tutte le strutture della Fiom a promuovere la partecipazione assieme a tutti i lavoratori della scuola, agli studenti, ai lavoratori e ai cittadini alle manifestazioni di Milano, Roma, Bari, Cagliari, Palermo e Catania. Il 5 maggio la Fiom parteciperà alle manifestazioni per rivendicare una scuola che sia pubblica, gratuita, non precaria, sicura, autogovernata, democratica, formativa, laica e libera. Per riaffermare un nuovo diritto allo studio e la piena gratuità dell'istruzione, per rivendicare finanziamenti per la scuola pubblica, per una riforma sulle valutazioni in chiave democratica, per investimenti sull'edilizia scolastica, per l'autonomia scolastica e per la riforma dei cicli scolastici. Per tutte queste ragioni partecipiamo alle manifestazioni del 5 maggio nella consapevolezza che solo l'unità sociale, un vasto sistema di alleanze sociali e una decisa e autonoma iniziativa del sindacato possono determinare quei cambiamenti necessari per rispondere alla crisi democratica, sociale, culturale e politica del paese