Unità: Atenei, Bersani: la riforma è un massacro
«Al solito si promettono riforma e si massacrano gli apparati formativi. Lo abbiamo già visto con la scuola ora lo stiamo rivedendo per l'università»
«Al solito si promettono riforma e si massacrano gli apparati formativi. Lo abbiamo già visto con la scuola ora lo stiamo rivedendo per l'università». Il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, boccia il ddl Gelmini di riforma dell'università e da Napoli dove ha partecipato alla prima tappa del viaggio promosso dal Pd nell'università italiana lancia le proposte del partito in favore del mondo universitario.
«Chiamano riforma - ha sottolineato - una botta micidiale che farà sì che nei prossimi mesi non avremo nessuna certezza sui finanziamenti per l'università, su quali quote di risorse l'università stessa possa contare, sulla programmazione dei corsi e sulla possibilità di utilizzare i ricercatori. Siamo - ha proseguito il leader del Pd - al solito, in una situazione da punto interrogativo e di grande confusione, e quindi siamo per dire attenzione pensiamo all'anno 2010-2011 intanto che discutiamo di riforme altrimenti ci arriviamo dopo un disastro».
Bersani ha illustrato le proposte del partito che prevedono tra le altre cose un ringiovanimento della classe docente con i pensionamenti degli insegnanti a 65 anni, percorsi di carriera rapidi per i ricercatori con un contratto unico di ricerca e misure a favore degli studenti basate sulla promozione del merito. Il viaggio del Pd nell'università italiana prevede 12 tappe in diverse città italiane da maggio a settembre quando il percorso si concluderà con due giorni di incontri di cui si tireranno le somme sull'iniziativa.