Dall'Assemblea del Coordinamento precari scuola FLC CGIL Piemonte, un unanime ordine del giorno di denuncia, di appello, di lotta
Odg del Coordinamento precari scuola della FLC CGIL Piemonte
Ieri, 20 luglio 2021, si era in tantissimi, 250 in meet e 150 in streaming, a discutere e confrontarci durante l'assemblea del Coordinamento precari scuola FLC CGIL Piemonte.
Insieme al Coordinamento, l'Assemblea ha votato all'unanimità un ordine del giorno di denuncia e di appello al MI e al Governo.
Il nostro contributo per porre fine al lavoro precario: chiediamo stabilizzazioni, reclutamento, contratto per la qualità della scuola pubblica
La mobilitazione continua!
COORDINAMENTO PRECARI SCUOLA FLC CGIL PIEMONTE
Ordine del Giorno del 20 luglio 2021
Le lavoratrici e i lavoratori precari della FLC Cgil Piemonte, riuniti oggi 20 Luglio 2021, ascoltati e fatti propri gli interventi dell’assemblea virtuale organizzata dal Coordinamento Precari Scuola FLC CGIL Piemonte, ribadiscono le proprie perplessità sulle immissioni in ruolo 2021, individuando una serie di problematiche connesse al Decreto sostegni bis che delude i precari della scuola lasciando presagire un futuro maggiormente incerto. Come precedentemente affermato nel documento del 19 maggio, la priorità resta la valorizzazione delle competenze ed esperienze maturate dai docenti precari in questi anni mentre il Ministero continua ad aggirare questi appelli e a percorrere direzioni in senso contrario, come nel caso dell’infelice concorso STEM dove la percentuale di bocciatura ha raggiunto in certi casi oltre l’85%. A poche settimane dall’avvio del nuovo anno scolastico le lavoratrici e i lavoratori precari non vogliono vivere l’incertezza e l’emarginazione di sentirsi esclusi e colpiti nel proprio riconoscimento professionale data anche l’assenza di percorsi abilitanti dedicati chiesti a gran voce.
Le lavoratrici e i lavoratori denunciano:
- l’assenza di percorsi abilitanti dedicati ai precari storici
- la necessità di far accedere al TFA quanti hanno almeno 3 anni di servizio sul sostegno
- l’esigenza dell’abilitazione per tutti i vincitori e idonei del concorso straordinario ai fini dell’inserimento nella prima fascia GPS già nell’attuale finestra speciale di Luglio
- la mancata cancellazione del vincolo quinquennale che vieta ogni tipo di mobilità separando spesso lavoratrici e lavoratori dai propri cari affetti
- la necessità di rinnovare il CCNL per equiparare i diritti del personale precario con quelli del personale stabilizzato
Con riferimento al concorso STEM e al futuro concorso ordinario chiediamo:
➢ direttive chiare a livello nazionale riguardo le modalità di svolgimento delle prove concorsuali in particolare delle prove pratiche e orali per evitare disparità tra una regione e l’altra in una procedura abilitante a livello nazionale
➢ che siano rese chiare il prima possibile le modalità per conseguire l’abilitazione ed evitare situazioni confuse che possano incidere sulle scelte dei lavoratori.
La soddisfazione di tali richieste andrebbe a vantaggio anche dell’amministrazione che si trova a gestire in questo momento gli esiti di diverse procedure concorsuali a cui presto se ne potrebbero aggiungere altre. Rivolgiamo il nostro appello al Ministero dell’Istruzione per un intervento chiarificatore e repentino a favore del miglior esito concorsuale dei candidati, perché si possano concludere nei tempi e modi dovuti le operazioni concorsuali e affinchè il nuovo anno scolastico abbia inizio con serenità e sicurezza fin dal 1 settembre con la messa in ruolo dei nuovi insegnanti. Chiediamo di dare il via a un sistema di reclutamento stabile rigoroso, uguale per tutto il Paese, chiediamo di considerare lo strumento dei percorsi abilitanti, chiediamo di ottimizzare le future procedure per i precari questa volta rimasti esclusi.
Non faremo mancare il nostro apporto e la nostra azione di lotta per interrompere la catena del lavoro precario e per la qualità della scuola pubblica.
Assunto con voto unanime dall’Assemblea 20 luglio 2021