Ansas: ancora incerto il futuro dell’Ente
Prorogati i contratti ma poche certezze sulla sorte dell’agenzia. Indispensabile aprire una discussione vera.
Si è svolto ieri presso il Miur l’incontro, da noi richiesto, sulle problematiche dell’Ansas.
Erano presenti il Dott. Biondi, il commissario Onorato Grassi e il direttore dell’ex Indire Radiciotti.
Le comunicazioni da parte dell’amministrazione hanno riguardato solo alcuni aspetti delle problematiche dell’Agenzia.
In particolare il Ministero, per bocca del dott. Biondi, conferma che non esiste la volontà di accorpare Ansas e Invalsi ma di rafforzare i due enti, in particolare il secondo decisamente sottodimensionato per le funzioni che deve svolgere.
Al contrario l’Ansas si dovrà costituire come ente di ricerca e per questa ragione è intenzione del Ministero approntare un percorso normativo che ne consenta la “rifondazione”. L’Ipotesi dell’amministrazione è quella di utilizzare come vettore la legge finanziaria.
Rispetto al problema immediato delle scadenze la struttura commissariale provvederà alla proroga dei contratti di collaborazione fino al 31 dicembre e contestualmente chiederà al Ministero (direzione del personale) la proroga di tutti i comandi per un anno.
E’ evidente che se da una parte abbiamo superato il problema delle scadenze immediate il futuro dell’ente rimane avvolto nelle nebbie più fitte.
Come FLC Cgil crediamo nella necessità di avviare una discussione aperta e trasparente sulle sorti dell’Ente e sulle prospettive di chi ci lavora. Per questa ragione stiamo costruendo una assemblea pubblica (in programma per i primi giorni di luglio) come già avvenuto
per altri enti di ricerca ad esempio l’Invalsi. Sarà l’occasione per confrontare le ipotesi del amministrazione con la nostra idea di Ansas.
Roma, 5 Giugno 2009