ANVUR e VQR continua l’iniziativa della FLC CGIL per riaprire il confronto pubblico
Il 24 aprile, partecipata assemblea al CNR in cui è emersa la volontà di promuovere l'autosospensione dei contributi individuali alla VQR. Il 17 maggio iniziativa pubblica.
Continua l’iniziativa della FLC CGIL per chiedere la riapertura di un confronto pubblico sulle modalità e le finalità della VQR. Le osservazioni elaborate dalla nostra organizzazione, frutto di una discussione ampia, hanno evidenziato i limiti delle procedure e indicato possibili correzioni. Ad oggi non ci sono state risposte chiare da parte del decisore politico e dalle amministrazioni coinvolte.
Abbiamo, pertanto, promosso una raccolta di firme (è possibile sottoscriverla a questo link) per chiedere la sospensione del processo in corso e l’apertura di un confronto.
Il 24 aprile al CNR, si è svolta un'assemblea nazionale molto partecipata dalla sede centrale e in collegamento streaming con numerose altre sedi in cui è emersa la necessità di dare un segnale forte all’amministrazione anche attraverso un atto di autosospensione dalla VQR.
Intendiamo sostenere, promuovendone la diffusione, l'orientamento dell'assemblea di non contribuire, come atto di protesta, al processo di valutazione fino a quando non ci sarà un confronto autentico con l’amministrazione. Contestualmente ci impegniamo a tutelare quanti intenderanno avvalersi di questo, legittimo, strumento di dissenso non solo al CNR ma anche negli altri enti.
Non crediamo, comunque, debba essere l’unica opportunità per esprimere la contrarietà alle modalità della VQR: continueremo a portare avanti la raccolta delle firme e a rilanciare il dibattito con l’obiettivo di allargare la mobilitazione il più possibile negli gli enti di ricerca e nelle università insieme a tutti i soggetti interessati a partecipare. L'obiettivo, lo ribadiamo, è riaprire il confronto.
Il 17 maggio, per questa ragione, abbiamo organizzato al CNR una discussione pubblica con i Presidenti del CNR, dell'INGV, dell'INFN della CRUI, dell'Anvur e con il Ministro Profumo. In quella occasione consegneremo le firme e verificheremo direttamente le intenzioni dei diversi attori sui problemi inerenti l'impostazione della VQR e le finalità.