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Istituto Superiore di Sanità: si dimette il Presidente Ricciardi in polemica con il Governo

È ancora bufera ai vertici degli enti di ricerca. Si avvii rapidamente una procedura trasparente per la nuova nomina.

27/12/2018
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Il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità si dimette a diversi mesi dalla sua scadenza. Pur sottolineando di non avere conflitti personali con la Ministra Grillo, il prof. Walter Ricciardi precisa il suo disaccordo con alcune posizioni dell’attuale Governo, ad esempio su vaccini e migranti. Rapidamente, a valle delle sue dimissioni, si dimettono un componente del Consiglio di Amministrazione e due componenti del Comitato scientifico, dichiarando non utile la loro permanenza in assenza del Presidente Ricciardi, per una possibile cambiamento della visione strategica per l’ente e indicando la necessità di “cercare competenze” nella decisione del rinnovo degli organi.

La FLC CGIL ha già in più occasioni sottolineato la funzione strategica dell’ISS come organo tecnico scientifico indipendente del Servizio sanitario nazionale di cui si compiono quest’anno i 40 anni, sotto la vigilanza del Ministero della Salute. Per assolvere a questo compito, la comunità scientifica dell’ISS svolge attività di ricerca e di consulenza scientifica su tutti gli aspetti della salute pubblica, mettendo sempre al primo posto l’interesse dei cittadini e della loro salute.

Esprimiamo preoccupazione per una possibile strumentalizzazione delle dimissioni del Presidente Ricciardi per condurre una battaglia politica tra partiti al governo e all’opposizione che può ledere gravemente la reputazione di un Ente nazionale con funzioni di salvaguardia per la salute dei cittadini.

Chiediamo pertanto che la fase di transizione, che vedrà l’incarico di un facente funzione alla Presidenza dell’Ente, sia estremamente breve e non interrompa le attività scientifiche-istituzionali in corso, e che a questa fase segua una nomina attraverso una modalità comparativa e trasparente.