Istituto Superiore di Sanità: i sindacati chiedono di incontrare il commissario Silvio Brusaferro
Per FLC CGIL, FSUR CISL e UIL Scuola RUA è necessario che stabilizzazioni, progressioni di carriera e trattamento accessorio non subiscano ritardi per effetto del commissariamento dell’ISS.
A seguito delle dimissioni del presidente Ricciardi, la Ministra della Salute Giulia Grillo lunedì scorso ha scelto come commissario dell’Istituto Superiore di Sanità il prof. Silvio Brusaferro, ordinario di Igiene generale ed applicata all’Università di Udine dove dirige il Dipartimento di Scienze mediche e biologiche.
FLC CGIL, FSUR CISL e UIL Scuola RUA hanno subito chiesto un incontro al neonominato commissario.
Pur prendendo atto dell’impegno della ministra a far sì che la nomina del nuovo presidente avvenga in tempi brevi, i sindacati confederali di categoria intendono non solo manifestare la necessità che le attività scientifiche ed istituzionali dell’ISS, organo tecnico-scientifico del Servizio sanitario nazionale, possano essere svolte con continuità durante la permanenza del commissario, ma anche evitare che questo periodo di “interregno” provochi ritardi all’attività sindacale interna.
È indispensabile, infatti, che si arrivi al più presto all’assunzione degli stabilizzandi ai sensi del DLgs 75/2017 (Madia) già deliberata dal CdA, al compimento di tutto ciò indicato nel piano di fabbisogno (a cominciare dalle progressioni di carriera), e che il confronto avviato con l’amministrazione in merito all’adeguamento del trattamento accessorio, sia dei tecnici/amministrativi che dei ricercatori/tecnologi, non subisca interruzioni.