INVALSI: “La Buona Scuola” senza valutazione
Comunicato stampa FLC CGIL, FIR CISL e UIL RUA.
Il 31 dicembre chiude la valutazione fondata sulla ricerca.
Nella Buona Scuola un punto centrale riguarda la Valutazione per migliorare la scuola (cap. 3.1). Nel documento si legge: "La valutazione è il punto di partenza per conoscere punti di forza e debolezza di ogni singolo istituto e per conoscere il nostro sistema educativo nella sua totalità. Il Sistema Nazionale di Valutazione (SNV), previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 80 del 2013, sarà reso operativo dal prossimo anno scolastico per tutte le scuole pubbliche, statali e paritarie."
L'INVALSI, l'Istituto che dovrebbe coordinare il Sistema Nazionale di Valutazione, si trova oggi - 15 dicembre 2014 - totalmente privo delle risorse economiche necessarie per svolgere questo importante compito.
I 60 dipendenti dell'INVALSI a tempo determinato termineranno il loro contratto di lavoro il 31 dicembre 2014 e non ci sono risorse per rinnovare i contratti. I 30 dipendenti a tempo indeterminato non saranno in alcun modo in grado di ottemperare ai compiti previsti, compresa la prova INVALSI all'Esame di Stato.
Il governo aveva promesso 10 milioni di euro per l'INVALSI nella legge di stabilità.
Che progetto ha il governo per l'INVALSI?