Concorso 24 mesi ATA 2023/2024: entro fine mese la pubblicazione dei bandi regionali
In arrivo i bandi per la costituzione delle graduatorie provinciali permanenti ATA utili per l’anno scolastico 2024/2025. La FLC CGIL rivendica la revisione del regolamento delle supplenze ATA risalente a 24 anni fa
Il Ministero dell’Istruzione sta predisponendo la consueta nota, indirizzata agli Uffici Scolastici Regionali, circa l’indizione dei concorsi per soli titoli per l’aggiornamento e l’integrazione delle graduatorie per l’accesso ai ruoli provinciali dei profili professionali delle ex aree A e B del personale ATA, ai fini della costituzione delle graduatorie provinciali permanenti per l’anno scolastico 2023/2024, utili per l’a.s. 2024/2025.
È quanto è stato comunicato giovedì 4 aprile 2024 dal MIM durante l’incontro di informativa sindacale.
Come si diventa personale ATA nella scuola
Potranno partecipare al concorso solo coloro che hanno già maturato almeno 24 mesi (23 mesi e 16 giorni) di servizio ATA nella scuola statale alla data di scadenza delle domande.
I bandi di concorso dovranno essere pubblicati dai relativi Uffici Scolastici Regionali sul Portale InPA presumibilmente entro la fine di aprile 2024.
Il nostro commento
La FLC CGIL ha innanzitutto fatto notare che il bando dei 24 mesi così come quello sulla terza fascia ATA fanno riferimento ad un Regolamento delle supplenze (430/2000) che è vecchio di 24 anni. Da tempo ormai con la medesima amministrazione si era convenuto di aprire un tavolo tecnico di confronto per la sua revisione, essendo quel decreto ormai inadeguato a regolare la complessità della presente situazione.
Abbiamo posto all’attenzione del MIM la questione della valutazione del servizio dei facenti funzione di DSGA chiedendo di non limitare la valutazione di questo servizio all’intesa nazionale Ministero sindacati del 2020/2021 ma di estenderlo fino ad oggi, anche per quello previsto dalla terza fascia ATA, purché il conferimento degli incarichi sia avvenuto nel rispetto delle regole previste dal CCNL e dall’Intesa nazionale.
Appena la nota ministeriale sarà emanata pubblicheremo uno speciale contenente tutta la normativa, la modulistica e la nostra scheda di approfondimento.