Concorso riservato ai Facenti funzione DSGA: avviato il confronto chiesto dai sindacati
La FLC CGIL chiede una norma nel decreto Sostegni bis per ampliare la platea del concorso riservato ai facenti funzioni Dsga. Un’ingiustizia da sanare. Il 9 giugno prossimo saremo di nuovo in piazza con un presidio davanti a Montecitorio.
A seguito della richiesta di attivazione di un tavolo di confronto, inviata dai sindacati il 28 maggio 2021 si è tenuto l’incontro per definire alcuni aspetti critici rilevati nel decreto ministeriale, riguardante le “Disposizioni per la procedura selettiva per la progressione all’area dei DSGA”, quali la mancanza di previsione della partecipazione degli Assistenti amministrativi facenti funzione di DSGA senza titolo specifico, nonostante abbiano svolto le funzioni da almeno tre anni.
L’Amministrazione ha continuato a mantenere inalterata la sua posizione, che non consente l’inclusione nel bando degli Assistenti amministrativi facenti funzione senza laurea, mancando un passaggio legislativo in materia. Secondo il MI, a legislazione vigente, il decreto in questione non può che rivolgersi alle categorie già previste dalla normativa e regolare le modalità di svolgimento del concorso.
Come FLC CGIL, abbiamo ribadito che l’occasione legislativa propizia per superare questo ostacolo è l’approvazione del decreto Sostegni-bis, che rappresenta un’opportunità concreta per inserire un provvedimento al riguardo, dal momento che è prossimo l’avvio dell’anno scolastico e si ripresenterà la necessità di dare copertura alle scuole. In tal caso l’Amministrazione sarà costretta a ricorrere nuovamente ai Facenti Funzione, nonostante che li abbia di nuovo esclusi dalle procedure, anche se finora hanno fatto funzionare le scuole senza che venisse loro richiesto alcun titolo specifico.
Il decreto Sostegni bis può essere un vettore normativo utile e va reso coerente con il Patto per la Scuola sottoscritto con i sindacati laddove si prevede l’impegno del MI ad attuare misure concrete per dare stabilità al lavoro di tutte le figure professionali, DSGA compresi. Perciò ci mobiliteremo unitariamente per una sua profonda revisione. Il 9 giugno prossimo saremo di nuovo in piazza con un presidio davanti a Montecitorio.
Il confronto è stato aggiornato alla prossima settimana.