Organici scuola 2017/2018: personale ATA, ancora aggiornata la concertazione
Per il sindacato l’ipotesi di organico è ancora largamente insufficiente. Chieste ulteriori misure. L’incontro è stato aggiornato al 27 giugno.
Si è tenuto giovedì 22 giugno 2017 al MIUR il secondo incontro di concertazione sugli organici 2017/2018 del personale ATA svoltosi a seguito della richiesta unitaria dei sindacati scuola.
Presente per l’Amministrazione la Dott.ssa Novelli e il Dott. Molitierno, il quale ha illustrato l’ipotesi di distribuzione degli organici di diritto alle scuole. Tale ipotesi si basa sui dati delle iscrizioni che sono in calo a livello nazionale anche se con andamento difforme tra regione e regione, per cui vi sono realtà in cui gli alunni aumentano e altre in cui sono in forte decremento.
In sintesi questi i principali dati: gli alunni complessivi di tutti gli ordini di scuola passano da un totale di 7.818.516 relativi all’anno scolastico 2016/17 (organico di fatto) ad un totale di 7.792.859 per l’anno scolastico 2017/18 (dato previsionale).
Le scuole normodimensionate, che pertanto hanno diritto ad un’unità di DSGA oltre che di dirigenti scolastici, sono 7.993 (di cui 127 Cpia), mentre quelle sottodimensionate sono 355.
La proposta di organico avanzata quest'oggi dall'Amministrazione, diversamente dall'incontro precedente in cui era previsto addirittura un taglio minimo di posti, conferma l'attuale dotazione organica del personale, che pertanto risulta equivalente a quella dell’anno in corso e che non sfora il tetto di posti imposto dal Mef. È prevista una distribuzione dell’organico in base all'andamento effettivo delle iscrizioni per le diverse regioni con la distribuzione di una quota residuale di posti al fine di riequilibrare alcune eccessive disparità tra i territori.
La nostra posizione
L’organico ATA previsto dall’Amministrazione non è assolutamente in grado di far fronte alle esigenze di funzionalità delle scuole. Seppur gli alunni siano in parte diminuiti in alcuni territori, sono ovunque aumentati i carichi di lavoro e le difficoltà di gestione ed amministrazione delle scuole a seguito delle numerose innovazioni normative in atto, all'inserimento nelle scuole di un maggior numero di alunni con situazioni di disagio (disabili, immigrati, ecc), alla situazione di molte scuole - specie al sud - in precarie condizioni edilizie oltre che inserite in contesti sociali sempre più degradati.
Per questo motivo si è chiesto all’Amministrazione di assumere decisioni ed iniziative volte a superare il forte disagio dei lavoratori conseguente all'esiguità degli organici ATA, prevedendo ad esempio la possibilità di definire insieme all'organico di diritto del personale ATA anche l’organico di fatto al fine di individuare ed adottare soluzioni perequative per le situazioni di maggior difficoltà; oppure disponendo condizioni non limitative per la sostituzione del personale assente, o superando le resistenze presenti in alcune regioni circa le proroghe generalizzate dei contratti al personale con scadenza al 30 giugno.
In assenza di segnali in questo senso, per la FLC CGIL resta fermo il giudizio negativo circa la proposta di organico presentata e saranno valutate tutte le necessarie e conseguenti iniziative sindacali che si riterrà opportuno assumere a tutela di tutto il personale.
L’incontro di concertazione è stato aggiornato a martedì 27 giugno alle ore 10.30.