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Tavolo tecnico organici ATA: concluso il confronto sulla revisione delle tabelle

Il MIUR propone un riequilibrio della quota del 3% a livello territoriale. La prossima settimana informativa sull’organico di diritto 2014/2015. Le proposte della FLC CGIL.

15/05/2014
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Il 15 maggio si è concluso al MIUR l’ultimo incontro di tavolo tecnico, in previsione della revisione delle tabelle di attribuzione degli organici ATA che, secondo le intenzioni del Ministero, dovrebbe partire dall’anno scolastico 2015/2016.

Dopo la fase di analisi dei dati e dei punti problematici il Ministero ha concretizzato la sua proposta, partendo dalla considerazione che esistono delle disomogeneità nella distribuzione della quota del 3% a livello regionale, da riequilibrare meglio, poiché questo meccanismo non sempre garantisce l’elaborazione delle tabelle come previsto dal decreto, assicurando il reale funzionamento delle scuole.

Sulla base di questo ragionamento l’Amministrazione ha elaborato una simulazione che evidenzia come utilizzare in modo più coerente le eccedenze da spalmare a livello territoriale.

Le nostre proposte

Per noi è prioritario rendere stabili gli organici, eliminando l'attuale sfasatura tra organico di diritto e organico di fatto. Si tratta di circa 5000 posti in più che, attribuiti in organico di diritto, potrebbero dare un po' di serenità alle scuole e al personale.

Un'altra priorità è lo sviluppo delle tabelle in base al decreto, poiché molte scuole, al contrario, lamentano l’incoerenza tra queste e l’organico che viene loro effettivamente assegnato.

Prima di tutto, dunque, occorre assicurare che le scuole abbiamo attribuito l’organico che effettivamente spetta loro in base ai parametri e poi assegnare la quota del 3%, altrimenti questa ridistribuzione risulta poco utile.

Abbiamo chiesto di sperimentare da subito le modifiche proposte sulla quota del 3%, per poter intraprendere nell’a.s. 2015/2016, la modifica delle tabelle medesime, in base ai parametri aggiuntivi da noi evidenziati durante gli altri incontri, che sono, oltre al numero degli alunni:

le disabilità, l’edilizia scolastica, il numero dei laboratori, il tempo scuola, la sicurezza, la digitalizzazione, estensione dei locali e loro distribuzione, le complessità amministrative, etc.

Abbiamo chiesto inoltre di:

  • assorbire sull’organico di diritto tutti posti dell’organico di fatto (circa 5.000 posti), poiché c’è invarianza di spesa;
  • estendere la figura di assistente tecnico alla scuola del primo ciclo vista la quantificazione della spesa sostenuta per il ricorso a collaborazioni esterne e poi in tutti gli ordini di scuole per gli adempimenti legati a trasparenza, privacy e nuove tecnologie della comunicazione;
  • definire tabelle nazionali per l’organico degli assistenti tecnici, al pari degli altri profili e svincolare la determinazione degli organici dalle Giunte esecutive.

Poiché con l'incontro di oggi è terminata la fase conoscitiva dei dati, ci siamo impegnati a inviare al MIUR una proposta che riassuma tutte le richieste sostenute durante gli otto incontri dei tavoli tecnici.

Il MIUR ci ha infine informati che sarà inviata la prossima settimana l’informativa per avviare il confronto sull’organico di diritto del personale ATA.

Tag: miur, organici

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