Decreto Coesione: presentati dalla FLC CGIL gli emendamenti
Contratti del personale ausiliario fino al 30 giugno e inserimento graduatoria e mantenimento del posto per i docenti che hanno svolto le prove suppletive post Covid.
La FLC CGIL ha avanzato, per il tramite delle forze politiche, due emendamenti per la conversione in legge del decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60, recante ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione.
Il primo emendamento riguarda la modifica dell’art 29 comma 4 in ordine alla durata degli incarichi temporanei di personale ausiliario a tempo determinato in favore del personale assunto in esecuzione del piano «Agenda Sud». La FLC CGIL, come proposto in tutte le sedi, richiede l’estensione del termine dal 15 al 30 giugno per i suddetti contratti e propone anche Ia validità giuridica del periodo 16 aprile - 1 maggio 2024 inopinatamente interrotto dal governo. Infatti le attività che impegnano i collaboratori scolastici per il supporto alle azioni previste dal piano “Agenda Sud” non cessano con il 15 giugno 2024 per cui risulta importante un prolungamento. Inoltre per non penalizzare il personale ausiliario contrattualizzato è necessaria anche la retroattività della validità giuridica della proroga, come detto, a partire dal 16 aprile 2024.
È stato inoltre proposto un emendamento aggiuntivo all’art. 29 del DL n.60/2024 che riguarda la situazione dei docenti a cui era stato impedito di partecipare alle prove concorsuali a causa delle restrizioni durante il Covid-19. Detti docenti sono stati immessi in ruolo avendo ottenuto la possibilità di svolgere le prove suppletive a seguito di una pronuncia del Tar Lazio. Ma a seguito di una sentenza del Consiglio di Stato che ha riformato quella di primo grado, tali docenti rischiano di vedere revocato il loro inserimento nelle graduatorie di merito e di conseguenza anche il contratto di lavoro a tempo indeterminato nel frattempo sottoscritto. Si rende pertanto necessario un provvedimento che garantisca il diritto all’inserimento nelle graduatorie di merito e il mantenimento del rapporto di lavoro laddove già instaurato.