Sessione straordinaria dell’esame di stato secondo ciclo. Al via le procedure per l’esame dei candidati esterni in deroga al termine iniziale del 10 luglio
Fissata al 9 settembre la data di inizio dell’esame, come raccomandato dal CSPI. Nell’Ordinanza anche le indicazioni per esami di idoneità e integrativi.
Con l’Ordinanza n. 41 del 27 giugno 2020, il Ministero ha regolato lo svolgimento della sessione straordinaria degli esami di stato del secondo ciclo, che quest’anno interesserà anche i candidati esterni all’esame di stato, come da indicazioni presenti nel decreto legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito nella legge 6 giugno 2020, n. 41.
L’Ordinanza regola altresì lo svolgimento degli esami di idoneità nel primo e secondo ciclo e gli esami integrativi nel secondo ciclo.
Pur confermando lo svolgimento delle prove scritte e orali che il CSPI aveva chiesto di sostituire con un colloquio unico, in analogia a quanto previsto per l’esame di stato, l’O.M. 41/2020 accoglie la raccomandazione presente nel parere di non far coincidere la data di svolgimento della sessione straordinaria con l’inizio delle lezioni, in considerazione delle prevedibili criticità e disfunzionalità che avrebbe comportato per i dirigenti scolastici impegnati nell’organizzazione delle attività necessarie all’ avvio del nuovo anno scolastico nella fase delicatissima determinata dall’emergenza COVID-19.
Gli esami si svolgeranno infatti a partire dal 9 settembre per tutti i candidati interni impossibilitati per gravi motivi a sostenere la prova nella sessione ordinaria e per tutti i candidati esterni che dovranno preliminarmente svolgere un esame preliminare organizzato dalla scuola secondo un proprio calendario che potrà prescindere dal termine iniziale del 10 luglio, inizialmente indicato dall’Ordinanza sugli esami del secondo ciclo OM 10/2020.
Tutte le scuole interessate possono pertanto avviare da subito gli esami che, per i candidati ammessi, dovranno concludersi con l’assegnazione da parte della commissione dell’argomento dell’elaborato relativo alla materia di indirizzo. L’argomento potrà essere comunicato ai candidati nel periodo tra il 21 e il 24 agosto e, fino a quel momento, conservato in plico chiuso agli atti della scuola.
L’O.M. 41/2020, che era stata illustrata alle organizzazioni sindacali il 15 giugno scorso regola anche lo svolgimento degli esami integrativi per gli studenti della secondaria di secondo grado che intendano frequentare in un altro indirizzo di studi una classe successiva a quella per la quale sono in possesso del titolo di ammissione e dispone le modalità di svolgimento degli esami di idoneità nel primo e secondo ciclo per tutti i candidati privatisti o, se in obbligo di istruzione, per gli alunni in istruzione parentale che intendano ottenere l’ammissione alla frequenza di una classe del primo o secondo ciclo.
Si tratta di una materia regolata per il primo ciclo dagli artt. 10 e 23 del D.lvo 62/2017 ma priva del riferimento ad una norma primaria per il secondo ciclo, dal momento che l’art. 192 del D.lvo 297/1994 che ne disciplinava lo svolgimento, è stato prima abrogato dal D.lvo 226/2005 poi ripristinato solo per gli istituti tecnici e professionali dal decreto-legge 7/2007.
Come sottolineato anche dal CSPI, è dunque necessario un complessivo riordino della materia che tenga conto della necessità di una norma primaria valida anche per i licei e dell’innalzamento dell’obbligo di istruzione previsto dalla legge 296/2006 che ha conseguentemente reso possibile l’istruzione parentale fino alla classe seconda della scuola secondaria di secondo grado.
Lo svolgimento in presenza degli esami avviene nel momento in cui le istituzioni scolastiche, a seguito delle indicazioni presenti nel DPCM 11 giugno 2020, stanno progressivamente riavviando l’attività in presenza. L’Ordinanza fa pertanto riferimento alla necessità che, non solo la sessione straordinaria dell’esame di stato, ma anche gli esami di idoneità e integrativi si svolgano nel rispetto delle indicazioni contenute nel Documento tecnico sulla rimodulazione delle misure contenitive per l’esame di stato nella scuola secondaria di secondo grado.