Cambiamo il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici

Home » Scuola » Esami di Stato 2022/2023: pubblicata l’ordinanza ministeriale

Esami di Stato 2022/2023: pubblicata l’ordinanza ministeriale

Confermata l’impostazione pre-pandemica con significative novità che riguardano gli istituti professionali recentemente riformati.

10/03/2023
Decrease text size Increase  text size

Con l’Ordinanza Ministeriale n. 45 del 9 marzo 2023 il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha fornito le istruzioni organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio della scuola secondaria di II grado dell’a.s. 2022/2023.

Il provvedimento completa l’iter consueto di predisposizione di questo importante appuntamento, infatti, come abbiamo annunciato, è già stato inviato alle scuole il Decreto Ministeriale n. 11 del 25 gennaio 2023 sulle modalità dell’esame e la composizione delle commissioni, in attuazione della nota ministeriale 2860 del 30 dicembre 2022 e dopo tre anni caratterizzati dai cambiamenti dovuti all’emergenza pandemica, si torna all’esame di Stato con le modalità di valutazione finale previste dal Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 62.

Calendario degli esami

Operazioni propedeutiche

I Consigli di classe dell’ultimo anno elaborano il Documento di presentazione della classe, esplicitando i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo e ogni elemento utile ai fini dell’esame.

Entro il 15 maggio 2023.

Esame preliminare candidati esterni

Di norma nel mese di maggio 2023 e, comunque, non oltre il termine delle lezioni.

Sessione ordinaria

Plenaria delle Commissioni delle due classi abbinate

Lunedì 19 giugno 2023 ore 8.30

Prima prova scritta

Mercoledì 21 giugno 2023 dalle ore 8.30 (durata: 6 ore).

Seconda prova scritta, grafica o scritto-grafica, compositivo/esecutiva musicale e coreutica

Giovedì 22 giugno 2023
La durata è prevista nei quadri di riferimento allegati al DM 769/18.

Terza prova scritta nei casi previsti

Martedì 27 giugno 2023 dalle ore 8.30
riguarda solo gli istituti presso i quali sono presenti i percorsi EsaBac ed EsaBac techno e nei licei con sezioni a opzione internazionale cinese, spagnola e tedesca.

Correzione prove scritte

Il punteggio attribuito a ciascuna prova scritta è pubblicato per tutti i candidati tramite affissione di tabelloni presso l’istituzione scolastica sede della commissione/classe, nonché, distintamente per ogni classe, solo e unicamente nell’area documentale riservata del registro elettronico, cui accedono gli studenti della classe di riferimento, almeno due giorni prima della data fissata per l’inizio dello svolgimento dei colloqui.

Colloqui

Tempistica definita dalla commissione d’esame.

Sessione suppletiva.
Ai candidati che, a seguito di malattia da accertare con visita fiscale o per grave e documentato motivo, si trovino nell’assoluta impossibilità di partecipare alle prove scritte, è data facoltà di sostenere le prove stesse nella sessione suppletiva secondo il seguente calendario

Prima prova scritta suppletiva

Mercoledì 5 luglio 2023 ore 8.30

Seconda prova scritta suppletiva

Giovedì 6 luglio 2023

terza prova scritta suppletiva

Martedì 11 luglio 2023 ore 8.30

Una delle novità principali è l’introduzione della seconda prova scritta per gli Istituti Professionali di nuovo ordinamento come previsto dal DLgs 13 aprile 2017, n. 61. Le diverse modalità di formulazione di questa prova hanno richiesto la necessità di un incontro richiesto dalla FLC CGIL  alla direzione generale per gli ordinamenti del Ministero, che ci ha consentito di fare chiarezza sulle difficoltà operative per l’applicazione delle norme durante la riunione del 3 marzo 2023. Medesime difficoltà sono state segnalate dal previsto parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione.

La didattica per competenze, introdotta in questo segmento della scuola secondaria con il DLgs 13 aprile 2017, n. 61, senza un adeguato dibattito professionale e senza la condivisione nella categoria, ha modificato l’impostazione della programmazione e, di conseguenza, la predisposizione delle prove finali. Auspichiamo che nelle settimane che ci separano dalla seconda prova scritta, l’Amministrazione preveda l’elaborazione di simulazioni da diffondere a livello nazionale, in modo da agevolare il lavoro delle commissioni e favorire la preparazione degli studenti degli istituti professionali rispetto ad un appuntamento importante che affronteranno per primi e in modo diverso dagli studenti di altri indirizzi.