Incontri al MIUR: necessaria un’intesa politica per affrontare i temi urgenti posti dai sindacati
La FLC CGIL chiede l’intervento del Gabinetto del Ministro Bussetti.
Oggi, martedì 11 settembre 2018, alle ore 15.00, si è svolto al MIUR il tavolo congiunto tra le organizzazioni sindacali, la Direzione del personale e quella delle risorse finanziarie.
L’incontro, sollecitato dai sindacati, ha avuto come oggetto, tra gli altri, i seguenti argomenti all’o.d.g.:
- Indennità di reggenza DSGA
- Sostituzione DSGA e posizione economica
- Problematiche Co.Co.Co.
Indennità di reggenza DSGA
L’Amministrazione ci ha informati che, a seguito delle interlocuzioni intercorse tra MIUR e Ministero dell’Economia, non è ancora stato trovato un accordo sull’effettiva certificazione delle economie previste dalla Legge 183/2011. La posizione del MEF è attestata sul fatto che sarebbero intervenute delle nuove misure di razionalizzazione e, quindi, non ci sarebbero dei risparmi di spesa. Questo, nonostante la soluzione contrattuale prevista nell’art. 39 del CCNL 2016/2018 che ha prorogato gli effetti del CCNL del 10/11/2014.
Il Ministero, dietro nostra pressione, si è impegnato a far intervenire il Capo di Gabinetto per trovare una soluzione politica col Ministero dell’Economia.
La nostra posizione
La FLC CGIL, assieme agli altri sindacati, ha chiesto con urgenza una soluzione politica per metter fine a questa grottesca vicenda che si sta protraendo da oramai quattro anni a danno dei DSGA in reggenza.
In sostanza non viene riconosciuta dal MEF la soluzione contrattuale dell’art. 39 e questo è paradossale in quanto il MEF stesso ha certificato il Contratto nazionale.
Se non verrà sanata tutta la questione entro l’anno avvieremo una campagna collettiva di ricorsi per ottenere il concreto riconoscimento di un diritto, perché non si può imporre la copertura dei posti nelle scuole sottodimensionate senza il corrispettivo del pagamento del compenso economico spettante.
Problematiche Co.Co.Co.
E’ stato anche affrontato il tema delle problematiche relative all’assunzione part-time dei Co.Co.Co., una questione sulla quale avevamo fatto una richiesta unitaria di incontro col Ministro Bussetti per fare in modo di salvaguardare il pieno utilizzo delle risorse messe a disposizione dalla legge di bilancio 2018.
Il Ministero si è impegnato a farsi carico di questo problema e a prendere in considerazione alcune soluzioni per assicurare l’impiego delle somme residue a seguito delle procedure di stabilizzazione, che sono state finalizzate dalla legge a questo scopo. A tal fine farà un approfondimento tecnico per valutare in modo concreto quale possibilità è percorribile.
La nostra posizione
La nostra azione di pressione sta cominciando ad avere una prospettiva che potrebbe essere risolutiva, dal momento che l’apparato politico intende farsi carico dei problemi di questi lavoratori. Attendiamo a breve un aggiornamento in merito.
La FLC CGIL ha anche chiesto al Direttore generale Jacopo Greco di verificare l’entità delle somme residue a disposizione a seguito delle assunzioni, dal momento che ci sono persone che sono andate in pensione per superamento dei limiti di età e che erano collocate nelle graduatorie del concorso. Quindi, dal numero totale delle immissioni, va scorporato il numero dei pensionati e, di conseguenza, dovrebbero rimanere maggiori risorse da adoperare per il personale stabilizzato.
Sostituzione DSGA
Il Ministero su questo tema si trova ad affrontare una situazione emergenziale, dal momento che ci sono più scuole scoperte rispetto al numero degli Amministrativi disponibili a sostituire. Al momento la situazione appare molto diversificata da regione a regione e sono state trovate differenti soluzioni tampone fintanto che non sarà emanato ed espletato il bando di concorso per i DSGA. Purtroppo, l’Amministrazione non ha prospettato alcuna soluzione imminente perché la normativa vigente non consentirebbe di dare copertura a proposte alternative.
La nostra posizione
In attesa di una prospettiva diversa che si potrà avere solo dopo la regolarizzazione dei concorsi, la FLC CGIL, assieme agli altri sindacati, ha chiesto al MIUR un’intesa politica nazionale che metta ordine a questa situazione difforme e che dia indicazioni uniformi in tutto il territorio nazionale.
La prima cosa che chiediamo è di stabilire il ristoro economico rispetto a quanto prevede oggi la legge di stabilità 2013 perché chi accetta l’incarico di sostituzione non può essere penalizzato a livello stipendiale. La seconda cosa è di ribadire la non obbligatorietà dell’incarico per il personale beneficiario di seconda posizione economica. C’è una incongruenza tra l’obbligo richiesto dall’Amministrazione in virtù del possesso della posizione economica e la decurtazione della posizione stessa prevista dalla nota dell’IGOP n. 107034 del 10 dicembre 2012.
Nuovo Regolamento di contabilità
In aggiunta all’ordine del giorno la FLC CGIL ha chiesto aggiornamenti al MIUR anche sull’entrata in vigore del nuovo Regolamento di Contabilità, che era stata prevista a partire dal 1° gennaio 2019.
Il Ministero ci ha informati che il Regolamento è in via di perfezionamento e che è stato appena firmato dai due Ministri di MIUR e MEF.