La Corte Costituzionale riconosce la legittimità dei percorsi concorsuali riservati
Il Ministero dell’Istruzione e il Governo non hanno più alibi per non individuare percorsi specifici di reclutamento, coerenti con quanto definito dall’Intesa del 24 aprile.
La Corte Costituzionale, il 7 maggio 2019, si è espressa sulle questioni sollevate dal Consiglio di Stato riguardanti il sistema di reclutamento previsto dal DLgs 59/17 (attuativo della “Buona Scuola”), sostenendo in particolare la piena legittimità delle procedure concorsuali riservate.
Per questo motivo il MIUR ed il Governo non hanno più alibi per non individuare percorsi specifici di reclutamento, coerenti con quanto definito dall’Intesa del 24 aprile.
Diventa più rapida la strada per individuare un percorso transitorio e straordinario per il personale della scuola che ha già acquisito le necessarie professionalità attraverso il servizio: i docenti con 3 annualità e gli assistenti amministrativi che hanno svolto la funzione di DSGA.
FLC CGIL Francesco Sinopoli |
CISL FSUR Maddalena Gissi |
UIL Scuola RUA Giuseppe Turi |
SNALS Confsal Elvira Serafini |
GILDA Unams Rino Di Meglio |