Pratica musicale nella primaria: il punto della situazione
Le iniziative a sostegno della musica nella scuola primaria oscurate dai comportamenti discutibili del MIUR.
In precedenti notizie (vedi correlati) la FLC, nel rendere nota tutta la normativa ministeriale riguardante la pratica musicale nella scuola primaria, aveva espresso la propria posizione sull'intera materia. Ulteriori novità impongono di fare il punto della situazione.
Il Decreto Ministeriale n. 8 del 31 gennaio 2011
Premesso che:
- il Regolamento sul primo ciclo del sistema di istruzione, DPR 89/09, prevede che, con decreto del ministro, siano "individuati nell'ambito dell'istituto o di reti di scuole, i titoli prioritari per impartire l'insegnamento di musica e pratica musica musicale" (art. 4 comma 10)
- nell'adunanza del 16 dicembre 2009 il CNPI ha approvato uno specifico "Documento sulla cultura musicale nella società e nella scuola" con la richiesta, tra le altre, di avvio dello studio di uno strumento musicale a partire dalla classe terza della scuola primaria
l’ex ministro Gelmini emana il 31 gennaio 2011 il Decreto Ministeriale n. 8 avente per oggetto iniziative volte alla diffusione della cultura e della pratica musicale nella scuola, con particolare riferimento alla scuola primaria.
Il DM 8/11, già ampiamente commentato, si muove sostanzialmente all’interno di due ambiti:
- L’insegnamento della musica curricolare nella primaria, da affidare prioritariamente ai docenti interni in possesso di titoli di studio rilasciati dai Conservatori di Musica o dagli istituti Musicali Pareggiati
- L’attivazione di corsi di pratica musicale a partire dalla classe terza della scuola primaria. Tali corsi sono attivati nell’ambito di specifiche reti costituite da scuole primarie, scuole secondarie di I grado ad indirizzo musicale, Licei Musicali e Conservatori e prevedono l’utilizzo di personale in possesso di titoli di studio rilasciati dai Conservatori di Musica o dagli istituti Musicali Pareggiati.
Sul primo punto è intervenuto anche il CCNI sulle utilizzazioni del 23 agosto 2012 per evitare che le norme previste dal DM 8/11 avessero effetti distorsivi sull’organizzazione didattica delle scuole. Infatti il comma 4 dell’art. 6ter recita testualmente: “Si precisa che l'insegnamento curricolare della musica nella scuola primaria, di cui all'art. 2 del DM 8/11, può essere affidato ai docenti della scuola primaria, in possesso dei requisiti di cui all'art. 3 comma 1 del medesimo decreto, al di fuori delle classi assegnate come titolare di posto comune, esclusivamente su base volontaria.”
Sul secondo punto invece la situazione è particolarmente complessa e per certi versi preoccupante.
Individuazione delle scuole sedi dei corsi di pratica musicale e costituzione della rete
Innanzitutto vi è stato il problema riguardante l’individuazione delle scuole primarie sedi dei corsi di pratica musicale e la costituzione della rete prevista dal DM 8/11.
Su questi punti il MIUR ha emanato le seguenti disposizioni:
- con nota 3899 del 5 maggio 2011 il MIUR chiedeva ai Direttori degli Uffici scolastici regionali di avviare con la massima sollecitudine le procedure previste per l'avvio dei "Corsi di pratica musicale" e di comunicare entro il 30 maggio "i nominativi delle istituzioni scolastiche prescelte" quali sedi di tali corsi
- Con nota 5575 del 5 luglio 2011, il MIUR specificava che dovevano escluse dai progetti di "Corsi di pratica musicale" le scuole primarie prive di docenti interni in possesso di titoli di studio rilasciati dai Conservatorio o Istituti Musicali Pareggiati.
- Con nota 6657 del 4 agosto 2011 veniva specificato che le scuole selezionate non dovessero essere più di cento.
Nelle settimane successive gli UU.SS.RR hanno attivato le procedure per l’individuazione delle scuole primarie e la costituzione della rete. Pur essendo state completate le procedure in tutte le regioni, ad oggi solo alcuni Uffici Scolastici Regionali hanno reso noti sul proprio sito internet l’elenco delle sedi e delle reti con relativi criteri di individuazione e nominativi delle “commissioni” che hanno esaminato le richieste. La FLC CGIL ribadisce la richiesta di implementare il sito internet del Comitato Nazionale per l’Apprendimento Pratico della Musica con
- l'elenco delle scuole primarie individuate quali sedi dei Corsi di pratica
- le graduatorie regionali dei progetti,
- l'elenco di tutte le scuole coinvolte nelle varie reti,
- i protocolli d'intesa sottoscritti
- i modelli didattici prescelti.
L’individuazione del personale
Il DM 8/11 agli articoli 9 e 10 individua i requisiti e le tipologie di personale da utilizzare nei corsi di pratica musicale della primaria.
Su questa materia vi sono stati una serie di interventi sia contrattuali e che del MIUR:
- L’art. 6bis dell’Ordinanza Ministeriale 64/11 sulle utilizzazioni 2011/12. Prevedeva l’utilizzo prioritario dei docenti interni della scuola primaria in possesso dei titoli di studio previsti dal DM 8/11. In assenza di personale interno disponibile si utilizzano a domanda i docenti in esubero delle classi di concorso A031, A032 e A077. Infine ed in subordine potevano essere utilizzati i docenti anche non in esubero della A031, A032 e A077, secondo quanto previsto dall’art. 3 comma 2 del DM 8/11;
- Con nota 6657 del 4 agosto 2011 veniva specificato che nell’ambito delle scuole selezionate per due terzi si utilizzeranno risorse interne alle scuole primarie e per un terzo sia docenti in esubero delle classi di concorso A031, A032 e A077 sia docenti dell'organico della rete di scuole, con particolare riferimento ai docenti della classi di concorso in esubero della A031. Per queste attività ogni docente può essere utilizzato per non più di tre settimanali.
- Con nota 9854 del 30 novembre 2011, il MIUR forniva alcune indicazioni sul “reclutamento” del personale da impegnare in questi corsi. Dalla lettura della nota appare evidente che tali corsi sono collocati al di fuori dell’orario curricolare.
- L’art. 6ter del CCNI sulle utilizzazioni del 23 agosto 2012 conferma anche per il 2012/13 le norme dell’anno precedente sulle modalità di individuazione del personale da utilizzare nei corsi di musica nella primaria
- Con nota 7196 del 1 ottobre 2012 sono stati riaperti i termini per la presentazione delle domande di utilizzazione per i docenti delle interni alle scuole primarie individuate quali sedi dei corsi di cui al DM 8/11.
Le risorse per l’attivazione dei corsi per gli studenti
L’unico riferimento a questo aspetto di ”primaria” importanza è rappresentato dalla nota 9854 del 30 novembre 2011. In essa si afferma che:
- Le attività effettuate dai docenti interni della primaria saranno retribuite con le risorse del fondo di istituto e con quelle previste dalla Legge 440/97
- Per le risorse interne all’organico delle istituzioni componenti la rete, i fondi saranno reperiti attraverso i protocolli d’intesa
A tal proposito è comunque opportuno ricordare che
- L’ordine delle operazioni per l’individuazione del personale è definito dall’art. 6 ter del CCNI sulle utilizzazioni del 23 agosto 2012
- L’art. 7 comma 37bis della Legge 135/12 ha abrogato la norma (art. 2 Legge 440/97) che imponeva l’emanazione di un’apposita direttiva per la ripartizione del “Fondo per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta formativa e per gli interventi perequativi”. Pertanto, come risulta dal Disegno di Legge relativo al Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2013, le specifiche risorse saranno redistribuite tra i vari capitoli del bilancio del MIUR ed in particolare per il “Fondo di funzionamento delle istituzioni scolastiche”
- Non vi è alcuna certezza sui modelli organizzativi per l’effettuazione dei corsi.
La formazione
Il DM 8/11 considera la formazione dei docenti individuati per la realizzazione dei corsi di pratica musicale un aspetto particolarmente rilevante. Da sottolineare che la formazione è direttamente predisposta a livello centrale dalla Direzione generale per il personale scolastico del MIUR.
Per quanto risulta alla FLC CGIL, riguardo alla concreta realizzazione dei corsi di formazione, il MIUR ha fornito indicazioni solo con la nota prot. n. 3018 del 20 aprile 2012 nella quale si preannunciava l’avvio delle attività per trecento docenti. I corsi, della durata di 180 ore, saranno effettuati in modalità blended. I relativi materiali sono stati predisposti dal Dipartimento di Scienze della Formazione Primaria della Università di Roma tre. L’elenco dei nominativi dei docenti doveva essere inviato al MIUR entro 27 aprile scorso. Non è chiaro se il numero dei destinatari e la data di scadenza siano stati successivamente modificati.
Più copiosa è invece la produzione normativa sull’individuazione dei tutor per i corsi di formazione.
- Con nota 3017 del 20 aprile 2012 il MIUR informa che l’Educandato statale “San Benedetto” di Montagnana (PD) su affidamento della Direzione Generale del personale della scuola – Ufficio VI, ha indetto una selezione pubblica mediante procedura comparativa per titoli volta ad individuare n. 15 tutor nell’ambito dei corsi di formazione dei docenti di cui al DM 8/11. Scadenza della domanda 4 maggio 2012;
- La selezione è effettivamente indetta con decreto 1585 del 20 aprile 2012 del Dirigente Scolastico dell’Educandato di Montagnana
- Con successive note la data di presentazione dalla domanda per aspiranti tutor è stata più volte prorogata: al 15 maggio 2012 con decreto 1587 del 7 maggio 2012 del DS dell’Educandato di Montagna confermata con nota 3506 dell’8 maggio 2012, al 12 giugno con decreto 1588 del 10 maggio 2012 del DS dell’Educandato.
Il CNPI il 4 luglio scorso ha espresso un parere pesantissimo sull’applicazione del DM 8/11 e sul bando di selezione pubblica di tutor per la formazione docenti:
“Si rileva che la richiesta di parere è stata inviata successivamente alla pubblicazione del bando e alla data di scadenza per la presentazione della relativa domanda degli aspiranti tutor. Il procedimento già concluso e gli atti applicativi già emanati, di fatto, fanno venir meno il carattere istruttorio e quindi la ragione stessa del richiesto parere preventivo.
In questo contesto il CNPI, nell’esprimere ferma contrarietà per la procedura adottata ai fini dell’acquisizione di parere, non volendo avvalorare ed instaurare prassi discutibili e non consone al ruolo istituzionale del CNPI con richieste di parere “ora per allora”, ribadisce il contenuto della pronuncia del 16 Dicembre 2009 circa l’importanza di azioni di sostegno e sviluppo della formazione musicale nella scuola primaria e, per le ragioni procedurali sopra esposte, il CNPI restituisce gli atti con parere contrario.”
Nonostante la pesante stroncatura da parte del CNPI, in data 22 ottobre con due distinti decreti, n. 1592 e n. 1593, del DS dell’Educandato di Montagnana sono stati pubblicate le graduatorie provvisorie dei tutor per i corsi di cui al DM 8/11 ripartite per regioni. A questo link è possibile visionare le graduatorie. In data 9 novembre è prevista la pubblicazione delle graduatorie definitive.
La nostra posizione
La FLC CGIL condivide pienamente quanto deliberato dal CNPI il 4 luglio scorso. In particolare le azioni di sostegno e sviluppo della formazione musicale nella scuola primaria rischiano di essere pesantemente inficiati da comportamenti poco chiari e lineari dell’Amministrazione. Non è assolutamente ammissibile che per visionare graduatorie relative a procedure nazionali occorra collegarsi al sito internet di una singola istituzione scolastica senza che questo venga nemmeno segnalato sul sito del MIUR.
La scarsa chiarezza nell’utilizzo delle specifiche risorse stanziate per la formazione per il 2011 nel settore musicale è stata ampiamente denunciata dalla FLC CGIL in una nota precedente. Tutti le criticità descritte rimangono confermate e il MIUR, nonostante continue e pressanti richieste, non è stato in grado di fornire spiegazioni né chiare nè convincenti.