Formazione iniziale: qualche chiarimento sul TFA. Chiesta la proroga della scadenza delle domande
Ancora buio su ITP e discipline dell'AFAM. Primi cenni sui concorsi.
Nel corso dell'incontro di venerdì 1 giugno 2012 sono state forniti alcuni chiarimenti relativi al TFA e ci è stato comunicato che sono state aggiornate le FAQ.
- E' stata confermata la validità di una delle abilitazioni degli ambiti disciplinari verticali previsti dal DM 354/98, anche per l'altra classe di concorso: A043-A050, A029-A030, A031-A032, A025-A028 e le lingue straniere.
- E' stato chiarito che anche i laureati in ingegneria vecchio ordinamento possono accedere alla classe di concorso A049 (vedi faq 19).
- E' stata modificata la FAQ sulle equipollenze (vedi faq 18) garantendo la possibilità di accesso alle classi di concorso anche per lauree non previste ma dichiarate equipollenti ad altre sia nel vecchio che nel nuovo ordinamento. Non vale invece la possibilità di utilizzare le corrispondenze tra lauree di vecchio e nuovo ordinamento in quanto per il vecchio ordinamento si applica il DM 39/98 e per il nuovo il DM 22/05.
- E' stata consentita l'iscrizione in atenei diversi della stessa regione per le prove uniche previste per alcuni insegnamenti (lettere, lingue, educazione fisica).
- E' stata accolta la richiesta di dichiarare l'esame di glottologia omogeneo a quello di linguistica generale per le lauree in lingue straniere analogamente a quanto già avviene per l'insegnamento di lettere.
Nel corso dell'incontro abbiamo anche chiesto un rinvio della scadenza per la presentazione delle domande sia in considerazione della situazione determinata dal terremoto sia della poca chiarezza su alcune questioni che sta determinando una concentrazione di domande negli ultimi giorni.
Abbiamo anche sollecitato l'impegno dell'Amministrazione per garantire l'attivazione dei corsi di TFA attualmente mancanti ed in particolare per gli ITP e per le discipline artistiche e musicali.
Nel corso dell'incontro ci è stata illustrata una prima analisi sulla possibilità di bandire un concorso ordinario a valere dalle assunzioni 2013/2014. Al momento si tratta solo di una ipotesi allo studio che prevede comunque una serie di procedure autorizzative e di decreti attuativi.
Torneremo sull'argomento una volta che sia più chiaro il quadro di riferimento anche se resta confermata la nostra contrarietà ad una procedura concorsuale improvvisata e che non tiene in alcun conto la consistenza delle attuali graduatorie (vedi correlati).