Nuovo Regolamento supplenze: aggiornamento graduatorie docenti sia biennale, non triennale
Anche il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari sostiene la nostra richiesta con una mozione inviata ai ministeri coinvolti. Aggiornare le graduatorie ogni due anni favorisce l’inserimento dei neo-laureati.
La bozza di nuovo Regolamento delle supplenze prevede che le GPS abbiano durata triennale. La ragione formale di tale scelta risiede nell’esigenza di un allineamento tra GAE e GPS, laddove la normativa sulle GAE prevede a regime una cadenza triennale. La reale motivazione però sembra essere un’altra: gli uffici periferici del ministero dell’Istruzione e del Merito sono a corto di organici e l’aggiornamento ogni due anni sarebbe uno sforzo notevole per l’amministrazione.
Nel confronto avviato lo scorso anno sulla bozza di Regolamento l’esigenza di modificare questa impostazione è stato uno dei temi che abbiamo portato avanti come FLC CGIL.
Ora anche il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari sostiene questa richiesta con una mozione inviata ai ministri Bernini (MUR) e Valditara (MIM).
Nella mozione infatti leggiamo:
“CONSIDERATO l’interesse del sistema di reclutamento a poter beneficiare dell’inserimento di neo-laureati che possano coprire le cattedre disponibili per le supplenze che vengono assegnate anche mediante scorrimento delle Graduatorie Provinciali delle Supplenze e Graduatorie d’Istituto;
CONSIDERATO che alla luce del PNRR missione 1.1 uno dei principali obiettivi che il Governo individua rispetto all’innovazione della PA è un impegno all’innovazione e efficientamento dei processi digitali, quale strumento in grado di accorciare le “distanze” tra enti e individui e ridurre i tempi di attraversamento della burocrazia
RITENUTO che un sistema di reclutamento dei supplenti più efficiente risponda all’esigenza dei neo-laureati di poter accedere all’inserimento lavorativo nel settore dell’insegnamento;
RITENUTO PERTANTO che un aggiornamento biennale delle graduatorie possa favorire un più tempestivo accesso al settore dell’insegnamento e possa rispondere a una gestione efficace del sistema di reclutamento dei supplenti;
CHIEDE
Che i Ministri, preso atto delle motivazioni in calce, operino in seno al Governo, e mediante il dialogo con le forze politiche in Parlamento, affinché si possa disporre una proroga della misura volta a garantire l’aggiornamento biennale delle Graduatorie ad Esaurimento e delle Graduatorie Provinciali delle Supplenze”.
Il nuovo Regolamento delle supplenze cristallizzerà una scelta che sarà applicata negli anni successivi. Per questo occorre agire subito e muovere nella direzione che la FLC CGIL e gli studenti universitari stanno indicando.
Quali misure sono necessarie per raggiungere l’obiettivo: l’attuale normativa sulle GAE, il Decreto-Legge del 7 aprile 2004 n. 97, convertito con modificazioni dalla L. 4 giugno 2004, n. 143, all’art. 1 comma 4 prevede la cadenza triennale dell’aggiornamento delle GAE.Tuttavia una deroga alla triennalità dell’aggiornamento è stata già introdotta dal legislatore attraverso il Decreto-Legge del 27 gennaio 2022 n. 4, che ha introdotto all’art. 1 il comma 4-ter che prevede per gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024 l’aggiornamento delle GAE biennale. Quindi per conseguire l’obiettivo sia rispetto alle GAE che alle GPS si richiede ad oggi una modifica della normativa menzionata.
Come FLC CGIL promuoveremo iniziative che vadano in questa direzione, con l’obiettivo di tutelare i nei laureati, i precari inseriti nelle graduatorie e la funzionalità delle procedure di reclutamento.