Riprende la vaccinazione del personale scolastico e universitario
Il commissario per l’emergenza avvia il coordinamento dei soggetti territoriali.
Dopo la sospensione disposta nei primi giorni di aprile 2020 dall’ordinanza del Commissario straordinario Francesco Figliuolo, nella giornata del 5 maggio 2021, è stata annunciata la ripresa della vaccinazione per il personale scolastico e universitario, docente e non docente, non ancora sottoposto a somministrazione. In particolare, si invitano i ministeri competenti a coordinare le attività degli Uffici scolastici regionali con le relative ASL/ASR di riferimento.
La FLC CGIL esprime soddisfazione per la ripresa della vaccinazione, poiché fin dal mese di dicembre e anche durante l’incontro al MI del 19 aprile 2021, aveva ripetutamente richiesto il completamento del piano vaccinale, considerandola una delle condizioni necessarie per contribuire a tenere aperto e/o riaprire le scuole in sicurezza. L’interruzione del piano già avviato, effettuata nel momento in cui si è aumentata la presenza di studenti nelle scuole e la loro circolazione, costituiva infatti un messaggio divergente rispetto alle scelte di aumentata frequenza.
Dalla rilevazione fornita dall’amministrazione il 20 aprile 2020, era emersa la somministrazione molto bassa della seconda dose e, soprattutto, l'estrema differenza fra i numeri relativi al personale vaccinato tra le Regioni. In questa ulteriore fase, pertanto è necessario che il Governo intervenga per garantire la più ampia copertura e l’omogeneità della vaccinazione su tutto il territorio.
In tutte le circostanze, la FLC CGIL ha ribadito la necessità di procedere al più presto alla vaccinazione per tutto il personale della scuola, statale e non statale, della formazione professionale, residente o non residente nel luogo di servizio, sia rispetto al residuo periodo di scuola, agli esami di stato e alle attività estive che le scuole vorranno avviare, ma soprattutto rispetto all’avvio del prossimo anno scolastico.
Per la riapertura di settembre, insieme alla vaccinazione a tappeto del personale e probabilmente anche di una parte degli studenti, è indispensabile preparare da subito la scuola ad una ripresa in sicurezza, mediante:
- l’organizzazione di spazi, tempi e salubrità degli ambienti, riducendo i numeri degli alunni e considerando i contesti sociali di riferimento (grandi centri urbani o piccole realtà rurali o periferiche)
- la dotazione di dispositivi di sicurezza come le mascherine FFP2 per gli operatori scolastici a contatto con alunni che per età o altro sono privi di protezione
- un sistema di tracciamento attraverso tamponi o dati da fissare su una card o un’app sul cellulare.
Secondo la FLC CGIL, si tratta di impegni immediati che riguardano le condizioni di sicurezza della scuola, del personale e, più in generale, la qualità del sistema scolastico, questioni che porremo durante l’incontro con il Ministro Bianchi, fissato per giovedì 6 maggio 2021.