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CCNL FISM 2021-2023: è possibile aderire ad Espero per tutti i lavoratori a cui si applica il contratto

Le nostre sedi sono a disposizione per fornire informazioni a tutto il personale e per valutare l’opportunità di adesione

09/11/2023
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Si è concluso l’iter presso le autorità di vigilanza (COVIP) per l’approvazione delle modifiche allo Statuto di Espero necessarie a realizzare l’accordo sindacale sottoscritto con il rinnovo contrattuale FISM 2021-2023 (scuole materne). Pertanto da lunedì 23 ottobre 2023 è possibile per tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori a cui viene applicato il contratto FISM, aderire al fondo di previdenza complementare di natura contrattuale Espero, lo stesso fondo di tutti i lavoratori della scuola statale, dei conservatori e delle accademie. 

La FLC CGIL farà adesso partire una campagna informativa per tutti i lavoratori del settore, nel frattempo Espero mette a disposizione alcuni materiali scaricabili dal sito e dai profili social:

Tutti i materiali informativi sono disponibili a questo link.

Inoltre ci sono link ad alcuni video informativi:

La stessa Espero riporta la procedura per aderire per i dipendenti FISM (e più in generale per i dipendenti privati): vai al sito. Cliccando il tab “lavoratori privati”, e seguendo la procedura guidata di compilazione del modulo di adesione.

La previdenza complementare di natura contrattuale offre opportunità gestionali ed economiche. Il Fondo non ha scopi di lucro ma ha come finalità l’uso corretto dei capitali accantonati oltre a tenere le spese di gestione bassissime. Inoltre gli investimenti hanno una attenzione importante rispetto alla loro eticità: c’è una attenta cura ad evitare fondi che investono in armi. Ricordiamo che il datore di lavoro oltre a mettere a disposizione del lavoratore presso il fondo il TFR, verserà l’1% presso il fondo come contributo contrattuale. Da non sottovalutare la defiscalizzazione di quanto il lavoratore versa nel fondo.

Invitiamo tutti gli interessati a recarsi presso le nostre sedi: accanto ad informazioni generali occorre fare valutazioni specifiche sulla condizione di ciascuno.