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Scuole italiane all’estero: primo incontro sul MOF 2020/2021

Confermato l’impianto del contratto 2019/2020. Maggiori disponibilità per le scuole, data la sospensione delle attività ad Asmara. Nomine temporanee: sono stati coperti meno della metà dei posti disponibili. Abbiamo presentato al nuovo capo ufficio tutte le criticità legate alla gestione della quarantena, delle ferie e della gestione amministrativa dei rimborsi abitazione.

01/12/2020
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Il Ministero degli affari esteri ha convocato il 1 dicembre 2020, in videoconferenza, le organizzazioni sindacali per presentare l’ipotesi di CCNI sul MOF 2020/2021.

Il nuovo CCNI ricalcherà il testo 2019/2020 e permetterà la realizzazione di tutte le attività di miglioramento dell’offerta formativa deliberate dai collegi docenti e contrattate con le RSU.
Nella distribuzione delle risorse sono stati confermati i criteri dello scorso anno (punti di erogazione e numero di addetti per ogni punto di erogazione): del resto le economie dello scorso MOF sono inferiori rispetto a quelle degli anni precedenti, segno che i criteri adottati sono stati efficaci, pur in tempi di pandemia e quindi di attività in alcuni casi parzialmente annullate e rimodulate.
Essendo sospesa l’attività didattica della Scuola di Asmara, ciascun punto di erogazione avrà una lieve maggiorazione dei fondi a disposizione.

Come FLC CGIL abbiamo suggerito alcuni miglioramenti al contratto a partire dalla possibilità di riconoscere con il MOF l’impegno per la gestione ed organizzazione dell’attività di didattica a distanza. Abbiamo poi chiesto di verificare la situazione dei DSGA che prestano servizio all’estero e denunciano la mancata erogazione della parte variabile.
Nei prossimi giorni, le organizzazioni sindacali faranno pervenire le loro osservazioni all’amministrazione che procederà alla convocazione del tavolo per la chiusura e la firma del contratto, in modo da dare alle scuole che già hanno avviato le attività integrative la certezza dei fondi a loro disposizione.

Successivamente, l’amministrazione ha illustrato lo stato delle nomine temporanee con contratto annuale avviate soltanto da poche settimane: attualmente risultano individuate 11 persone sulle 28 sedi da assegnare, anche se soltanto 3 docenti hanno già preso servizio. Per le restanti 17 disponibilità l’amministrazione ha già provveduto ad inviare le richieste di disponibilità.
Abbiamo richiesto un aggiornamento dettagliato che il MAECI provvederà ad inviare nei prossimi giorni.

Infine, in chiusura, come FLC CGIL abbiamo proposto all’attenzione del nuovo capo ufficio, la consigliera dott.ssa Valentina Setta, i temi emersi durante le assemblee di inizio anno con particolare riguardo ai periodi di quarantena, alle ferie non godute: abbiamo ribadito il diritto alla fruizione delle ferie in Italia del personale attualmente all’estero, senza che siano ridotte ed interrotte da periodi di quarantena. Inoltre abbiamo segnalato difficoltà amministrative legate alla trasmissione dei documenti per i rimborsi sull’affitto, dovuto alla sospensione dei servizi di assistenza in molte sedi consolari (causa Covid) e ad un applicativo online di non facile utilizzo.
Sono stati presentati al tavolo i casi già trasmessi qualche giorno fa all’Ufficio del MAECI.

Il MAECI ha preso nota di tutte le nostre segnalazioni e provvederà ad ulteriori approfondimenti di cui ci darà informazione in tempi brevi.