AFAM: pubblicati gli esiti del primo monitoraggio 2022/2023 per la ripartizione delle risorse per gli esoneri parziali e totali dal pagamento dei contributi da parte degli studenti

Il Ministero dell’Università e della Ricerca con nota 14433 del 29 novembre 2022 comunica gli esiti e le assegnazioni alle istituzioni statali, a seguito del monitoraggio concluso il 15 novembre, sulla estensione degli esoneri totali e parziali dal contributo onnicomprensivo annuale per gli studenti delle Istituzioni AFAM. Il monitoraggio era stato avviato con la nota 12835 del 24 ottobre 2022.

La legge di bilancio 2021 (Legge 178/20 art. 1 comma 518) ha incrementato di 8 milioni di euro a decorrere dal 2021 il fondo per il funzionamento amministrativo e per le attività didattiche. Le risorse sono finalizzate a riconoscere al maggior numero di studenti l'esonero, totale o parziale, dal contributo onnicomprensivo annuale. Il medesimo comma prevede che con decreto ministeriale siano individuate le modalità di definizione degli esoneri, totali o parziali, da parte delle istituzioni AFAM e i criteri di riparto delle risorse.

In applicazione di tali disposizioni è stato emanato il decreto ministeriale n. 1016 del 4 agosto 2021.

Gli interventi previsti sono i seguenti:

1. Esonero totale dal contributo onnicomprensivo annuale degli studenti che appartengono a un nucleo familiare il cui ISEE non sia superiore a 22.000 euro e che siano in possesso dei restanti requisiti previsti dalla legge 232/2016
2. Incremento dell’entità dell’esonero parziale dal contributo onnicomprensivo annuale degli studenti che appartengono a un nucleo familiare con ISEE, superiore a 22.000 euro e non superiore a 30.000 euro e che siano in possesso dei restanti requisiti previsti dalla legge 232/2016
3. Ulteriori interventi decisi autonomamente dalle istituzioni.

Lo nota 14433/22 assegna alle istituzioni la quota del 40% delle risorse disponibili per l’anno 2022 gli interventi previsti dai a) e b), il cui riparto è stato effettuato in proporzione ai relativi indicatori di perdita di gettito standard. In particolare per l’intervento a) sono attribuite 1,4 milioni di euro, per l’intervento b) sono attribuiti 1,2 milioni di euro.

L’assegnazione delle risorse di cui alla lettera c) è pari a poco più di 113 mila euro. È stata a tal fine utilizzata una quota delle residue risorse 2021 non utilizzate per l’a.a. 2021/2022.

In questa tabella il prospetto analitico delle risorse attribuite alle singole istituzioni.

Il prossimo monitoraggio è previsto per il mese di aprile 2023 (con scadenza 15 aprile) a cui parteciperanno anche le istituzioni statizzate le quali concorreranno alla assegnazione definitiva delle risorse per l’a.a. 2022/2023.