AFAM: pubblicato il decreto di ripartizione delle risorse 2022 per il funzionamento ordinario
Finanziamenti pari a circa 36,852 milioni di euro. Previsti i compensi per Presidenti e componenti del Nuclei di valutazione. Necessari provvedimenti per incrementare significativamente le risorse.
È stato pubblicato il decreto ministeriale 1204 del 17 ottobre 2022 con il quale viene ripartito il fondo annuale 2022 per il funzionamento amministrativo e didattico tra le istituzioni AFAM statali. Il decreto è stato registrato dalla corte dei conti il 2 novembre 2022. Le risorse sono pari a € 36.852.076,74.
Come FLC CGIL chiediamo che il fondo di funzionamento delle istituzioni AFAM venga significativamente ampliato.
A tal fine occorre ricordare che l’integrazione del fondo previsto dall’art. 1 comma 26 della Legge 107/15 (7 milioni annui, già ridotti a € 6.739.733,00) scade nel 2022.
È necessario che anche queste risorse siano rese stabili e non essere soggette a periodiche proroghe e rinnovi
Naturalmente consideriamo una norma di civiltà l’ulteriore incremento di 1 milioni di euro previsto dalla legge di bilancio 2021 (art. 1 comma 542 della Legge 178/20) per servizi in favore degli studenti con disabilità, invalidità e certificazione di DSA.
Di seguito la sintesi dei contenuti del DM 1204/22.
Criteri di ripartizione delle risorse per finalità trasversali
Servizi e iniziative in favore degli studenti
L’importo di € 3.000.000 è ripartito tra le istituzioni in proporzione al numero degli studenti iscritti di cui all’art. 12 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e degli studenti con invalidità superiore al 66 per cento, nonché degli studenti con certificazione di disturbo specifico dell’apprendimento. Tra gli interventi attuati è compreso anche l'inserimento di una figura di tutor accademico esperto in didattica musicale inclusiva e appositamente formato.
L’importo di € 10.000.000 è finalizzato a consentire il rimborso del mancato introito derivante alle istituzioni AFAM dagli effetti attuativi della no tax (art. 1, co. 252 e seguenti della legge 232/2016). Tali risorse sono ripartite tra le istituzioni in proporzione al numero degli studenti esonerati dal pagamento di ogni contribuzione (art. 9, decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 68), e al numero degli studenti esonerati dal pagamento del contributo onnicomprensivo annuale (art. 1, co. 252 e seguenti, della legge 232/2016).
L’importo di € 8.000.000 è finalizzato a riconoscere al maggior numero di studenti l’esonero, totale o parziale, dal contributo onnicomprensivo annuale, da parte delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, ed è ripartito tra le Istituzioni secondo quanto previsto dal Decreto Ministeriale 1016 del 4 agosto 2021.
Ulteriori interventi
L’importo di € 1.143.315 è ripartito tra le istituzioni in base ai seguenti criteri
- € 700.000, per il sostegno alle attività di didattica, di ricerca, alle manifestazioni e iniziative, eventualmente anche di produzione artistica, di particolare rilevanza nazionale e internazionale, incluse le attività delle orchestre nazionali dei conservatori;
- € 443.315, a salvaguardia di situazioni di particolare criticità con l’obiettivo, prioritariamente, che nessuna Istituzione abbia una riduzione del finanziamento superiore a – 7% rispetto all’anno 2020 e tenuto conto che l’incremento massimo del finanziamento non può essere superiore al +7% rispetto all’anno 2020, al netto delle eventuali assegnazioni determinate da specifiche disposizioni normative;
- eventuali disponibilità non utilizzate a valere sugli interventi di cui alle lett. a) e b) sono attribuite alle istituzioni proporzionalmente a quanto assegnato in base ai criteri di ripartizione settoriali
Criteri di ripartizione settoriali
Conservatori
Ai Conservatori sono assegnati € 5.922.626,74.
L’importo di € 5.800.000,00 è così ripartito
Variabile |
Peso percentuale |
Assegnazione anno precedente |
45% |
Studenti iscritti totali
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20% |
Avanzo di amministrazione disponibile (media 2019-2020) secondo i seguenti parametri:
|
10% |
Numero studenti Stranieri “pesati”* |
10% |
Numero di corsi attivati |
5% |
MQ disponibili |
5% |
Numero studenti Erasmus in ingresso e in uscita |
5% |
*fino a 10 nazionalità peso studenti = 1, oltre 10 nazionalità peso studenti = 1,1, oltre 20 nazionalità peso studenti = 1,2
L’importo di € 122.626,74 è così ripartito
- € 17.063,74 a favore del Conservatorio di musica “Tito Schipa” di Lecce per il funzionamento della sezione staccata di Ceglie Messapica
- € 65.179,00 a favore del Conservatorio di musica “Giuseppe Tartini” di Trieste, per la ratifica ed esecuzione accordi Italia Serbia in materia di cooperazione culturale di cui alla legge 14 novembre 2012, n. 212, articolo 3 comma 1
- € 40.384,00 a favore del Conservatorio di musica “Santa Cecilia” di Roma, per l’accordo di cooperazione culturale tra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo della repubblica di Panama di cui alla legge 14 giugno 2011, n. 99.
Accademie di belle arti
Alle Accademie di belle arti sono assegnati € 2.100.000,00 così ripartiti
Variabile |
Peso percentuale |
Assegnazione anno precedente |
45% |
Studenti iscritti totali |
20% |
Avanzo di amministrazione disponibile (media 2019-2020) secondo i seguenti parametri:
|
10% |
Numero studenti Stranieri “pesati”* |
10% |
Numero di corsi attivati |
5% |
MQ disponibili |
5% |
Numero studenti Erasmus in ingresso e in uscita |
5% |
*fino a 10 nazionalità peso studenti = 1, oltre 10 nazionalità peso studenti = 1,1, oltre 20 nazionalità peso studenti = 1,2
Accademia nazionale di danza e Accademia nazionale di arte drammatica
Alle Accademie Nazionali sono assegnati € 1.245.000,00 così ripartiti
Variabile |
Peso percentuale |
Assegnazione anno precedente |
65% |
Personale non di ruolo |
15% |
Numero studenti stranieri “pesati”* |
5% |
Studenti iscritti |
15% |
*fino a 10 nazionalità peso studenti = 1, oltre 10 nazionalità peso studenti = 1,1, oltre 20 nazionalità peso studenti = 1,2
L’importo di € 481.135,00 è l’integrazione prevista nella legge 232/2016 in favore dell’Accademia Nazionale di arte drammatica.
Istituti superiori per le Industrie Artistiche
Le risorse, pari € 2.460.000,00, sono riparte tra gli ISIA, con l’esclusione dell’ISIA di Pescara, in base ai seguenti criteri
Variabile |
Peso percentuale |
Assegnazione anno precedente |
65% |
Personale non di ruolo |
15% |
Numero studenti stranieri “pesati”* |
5% |
Studenti iscritti |
15% |
*fino a 10 nazionalità peso studenti = 1, oltre 10 nazionalità peso studenti = 1,1, oltre 20 nazionalità peso studenti = 1,2
€ 500.000,00 sono assegnati all’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA) di Pescara (art. 1, comma 262 della legge 208/15)
Compensi per Presidenti e componenti dei nuclei di valutazione
L’art. 1 comma 303 della legge di bilancio 2022 (Legge 234/21) ha previsto il ripristino del compenso per il Presidente del Consiglio amministrazione delle istituzioni afam che era stato eliminato dalla legge di bilancio 2015 (legge 190/14, art. 1 comma 342). La somma stanziata è pari al valore antecedente alla soppressione della norma che ne abilitava la corresponsione
Il comma 304 della legge 234/21 ripristina i compensi per presidente e componenti del nucleo di valutazione che erano stati eliminati dalla Legge di bilancio 2018 (Legge 205/17, art. 1 comma 645).
Complessivamente le risorse stanziate sono pari a 2 milioni di euro.