Cancellata la tassazione IRPEF sulle borse di studio
Grazie alle pressioni dei precari della conoscenza, si riesce a fare approvare un emendamento che impedisce il prelievo fiscale sulle borse di studio
Il Coordinamento Precari della conoscenza della FLC CGIL accoglie con sollievo la notizia della cancellazione della tassazione Irpef sulle borse di studio.
Lunedì pomeriggio infatti, la commissione Finanze della Camera ha approvato all'unanimità, grazie soprattutto alle pressioni della FLC, un emendamento al decreto legge sulla semplificazione fiscale che cancella la tassazione Irpef sulle borse di studio.
La misura era stata introdotta in Senato e prevedeva un prelievo del 20% sulle borse di studio per le somme eccedenti gli 11.500 euro annui.
La decisione in Commissione arriva nel giorno in cui la protesta degli specializzandi di medicina aveva raggiunto l'apice. La decisione che era stata presa in Senato, se portata in atto, avrebbe rappresentato una grave ingiustizia che avrebbe continuato a colpire la parte meno tutelata dei lavoratori, ad iniziare dalla galassia dei ricercatori precari che sostengono una parte rilevante dell’attività di ricerca italiana. Sarebbe stato un ulteriore atto di sperequazione sociale ed economica da parte di una maggioranza che sostiene un governo che non tassa i grandi patrimoni, ma taglia le pensioni e colpisce le tutele dei lavoratori dipendenti, senza combattere la precarietà e la disoccupazione dilagante.
Continueremo ovviamente a vigilare affinché questo emendamento continui ad essere esteso, come sembra per ora, a tutte le borse di studio, comprese quelle di dottorato e agli assegni di ricerca.