Repubblica-Polo e Tua Bologna con Garagnani
Il centrodestra e i guazzalochiani hanno bocciato un ordine del giorno che chiedeva la sospensione del telefonospia in Comune Polo e Tua Bologna con Garagnani Protesta in consiglio di insegnan...
Il centrodestra e i guazzalochiani hanno bocciato un ordine del giorno che chiedeva la sospensione del telefonospia in Comune
Polo e Tua Bologna con Garagnani
Protesta in consiglio di insegnanti e Social Forum
ANDREA CHIARINI
Il centrodestra difende il "telefono spia" di Garagnani. I ragazzi del Social forum protestano dentro e fuori palazzo d'Accursio e con loro ci sono anche alcuni insegnanti delle superiori, che alla fine se ne vanno delusi: "Questa destra fascista invita alla delazione e si nega al confronto". Lunedì di scintille in consiglio comunale. Tiene banco l'iniziativa del consigliere e deputato di Forza Italia Fabio Garagnani, che invita a segnalare chi parla male in classe di Berlusconi e dell'America chiamando i numeri del Comune. A inizio seduta il centrosinistra tenta il blitz per staccare i fili a Garagnani, dopo che sette giorni fa il vicesindaco Giovanni Salizzoni aveva di fatto autorizzato il "telefono spia" aggiungendo che "queste telefonate non vanno confuse con quelle dell'amministrazione comunale". Un modo di prendere le distante da Garagnani che però non soddisfa la minoranza. Così i capigruppo del centrosinistra presentano un ordine del giorno molto netto: "Non basta che la Giunta si dichiari estranea, deve dire che è contraria". Si vota, ma la richiesta del centrosinistra non passa. In aula non c'è il sindaco Giorgio Guazzaloca e non c'è nemmeno Garagnani. Il centrodestra mostra di approvare l'idea del deputato di Forza Italia. Votano il Polo e la lista civica del sindaco: 14 a 12 il risultato finale. Niente interventi o quasi, niente dibattito, il centrodestra non motiva la difesa del "telefono spia". Come la pensi il Polo lo si capisce solo dalla conta. Prevale la lucina rossa, prevalgono i pulsanti pigiati dai consiglieri di maggioranza.