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INVALSI: precari, prorogati i contratti a tempo determinato

Per la FLC CGIL si tratta di un importante accordo, il primo nel suo genere e per niente scontato soprattutto in un clima difficile come questo di tagli generalizzati alla spesa pubblica.

22/06/2012
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Il 22 giugno 2012 si è raggiunta all'INVALSI l'intesa sul Contratto Collettivo Integrativo (CCI) per consentire la proroga dei contratti a tempo determinato in essere, oltre i limiti previsti dalla normativa di legge e contrattuale.

Si tratta di un importante risultato che permette di superare il limite ai contratti stabilito con il precedente CCI del 15 settembre 2011 e di traguardare almeno sino al 31 dicembre 2013 la durata degli stessi. Ciò consentirà a 46 lavoratori a tempo determinato, che assicurano le attività istituzionali e di ricerca insieme al resto delle lavoratrici e lavoratori dell'Ente, di mantenere in essere il rapporto e di svolgere la propria attività lavorativa con maggiore serenità. 

La proroga si è resa necessaria vista l'impossibilità di attuare il piano straordinario di reclutamento, previsto per l'Ente dalla Legge 111/11, entro il 31 agosto 2012. Ma anche dalla necessità di mantenere in servizio l'attuale forza lavoro, comprensiva dei precari con contratto a termine, per garantire le attività, in attesa che possano essere attuate procedure di reclutamento adeguate alle reali necessità.

L'accordo è stato stipulato ai sensi dell'art. 5 comma 4 bis del D.Lgs 368/01, che prevede la necessità di un accordo decentrato di ente con le Organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative per la proroga dei contratti a tempo determinato ed eventuale deroga ai limiti fissati dalle norme vigenti, ma tiene conto anche di quanto previsto su questo tema nell'Intesa sul Pubblico Impiego del 4 maggio scorso, raggiunta dalle Organizzazioni sindacali Confederali e dal Ministro Patroni Griffi, sulla necessità di specifici accordi per consentire la proroga o il rinnovo dei contratti in essere.

Per una migliore valutazione si rimanda al testo dell'accordo.

Per la FLC CGIL si tratta di un importante accordo, il primo nel suo genere e affatto scontato, soprattutto in un clima difficile come questo di tagli generalizzati alla spesa pubblica e di feroci controlli, che permette di salvaguardare il lavoro e mettere in sicurezza i precari interessati, oltre che le attività dell'INVALSI.

Il merito va riconosciuto anche alla dirigenza e al vertice dell'Ente a cui va dato atto della discontinuità rispetto al passato con cui sta affrontando insieme ai sindacati l'emergenza precarietà e che con lungimiranza, grazie alla risorse reperibili sui progetti esterni e stanti i limiti al bilancio ordinario, potrà assicurarsi, attraverso la garanzia dei contratti in essere, la continuità delle attività.

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Presentazione del libro il 18 novembre, ore 15:30
Archivio del Lavoro, Via Breda 56 (Sesto San Giovanni).

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