Iscriviti alla FLC CGIL

Home » Notizie dalle Regioni » Puglia » Foggia » “Ricercatori Determinati”: 6 dicembre mobilitazione a Foggia

“Ricercatori Determinati”: 6 dicembre mobilitazione a Foggia

Giovedì 6 dicembre alle ore 13.00, a Foggia presso il Dipartimento di Studi Umanistici verrà calato uno striscione rappresentativo della mobilitazione in atto. Lunedì 10 dicembre conferenza stampa per esporre le motivazioni dell’appello con le testimonianze di ricercatori, dottorandi e studenti.

05/12/2018
Decrease text size Increase  text size

 A cura di ADI, FLC CGIL, Associazioni studentesche, LINK, AreaNuova  di Foggia

Siamo dottorande/i, assegniste/i di ricerca, borsiste/i, collaboratrici/collaboratori a progetto, ricercatrici/ricercatori a tempo determinato che si sono riuniti sui contenuti del documento “Ricercatori determinati: Perché noi no? Stesso lavoro, stessi diritti” e stanno dando vita al movimento “Ricercatori determinati”.

Chiediamo in particolare, un piano straordinario di assunzioni e una riforma del pre-ruolo che consentano almeno di recuperare nei prossimi quattro anni i circa 20.000 posti di ricercatori e docenti strutturati persi dal sistema nazionale universitario negli ultimi 10 anni.

I ricercatori precari rappresentano oggi la maggioranza del personale che permette il “normale” funzionamento delle università. Investire sul nostro futuro significa Investire sul futuro del Paese.

Dopo diverse iniziative negli atenei, nell’assemblea nazionale tenutasi a Roma il 17 novembre u.s., abbiamo lanciato un appello alle studentesse e agli studenti, ai docenti associati e ordinari, al personale tecnico amministrativo e bibliotecario strutturato e precario ad una mobilitazione generale in tutti gli atenei nella prima settimana di dicembre ed in particolare nella giornata di giovedì 6 dicembreattraverso forme simboliche di protesta, flash mob, lezioni in piazza, assemblee permanenti, per sfociare venerdì 14 dicembre, nelle ore decisive della discussione della Legge di Stabilità 2019, in una manifestazione nazionale a Roma per:

  • rivendicare il diritto universale allo studio;
  • il riconoscimento e la valorizzazione delle professionalità che operano negli atenei;
  • lo stanziamento di risorse adeguate per il rinnovo del CCNL “Istruzione e Ricerca”;
  • per la stabilizzazione dei precari ed un reclutamento ordinato e ciclico che porti fuori dal perenne stato di emergenza il sistema universitario pubblico italiano;
  • il superamento dello scellerato sistema dei punti organico che penalizza le categorie più deboli, i ricercatori precari e il personale tecnico amministrativo e bibliotecario;
  • fermare l’esternalizzazione e la privatizzazione dei servizi.

L’UNIVERSITÀ È UN BENE COMUNE!

Facciamo appello a TUTTA LA COMUNITÀ ACCADEMICA FOGGIANA perché si unisca alla mobilitazione di giovedì mattina 6 dicembre p.v., partecipando alla azione simbolica di esposizione di uno striscione segno della protesta in atto e per ribadire collettivamente che si attendono riposte concrete di “cambiamento” dal “Governo del Cambiamento” a cominciare dalla risoluzione strutturale del devastante problema del precariato universitario. Occorre che nella manovra 2019 si torni ad investire in Università e Ricerca come non hanno mai smesso di fare i Paesi europei che hanno, anche per questo, subito meno la crisi economica.

“RICERCATORI DETERMINATI” che sono “DETERMINANTI” per lo sviluppo del Paese.

Le Ricercatrici e i Ricercatori Determinati

con il pieno appoggio di:

ADI Foggia   –  FLC CGIL Foggia  –  Associazioni studentesche LINK Foggia e Area Nuova Foggia

Nonno, cos'è il sindacato?

Presentazione del libro il 5 novembre
al Centro Binaria di Torino, ore 18.

SFOGLIALO IN ANTEPRIMA!